La panzanella è un piatto popolare italiano conosciuto in tutto lo Stivale, il simbolo della bontà e della semplicità della tradizione contadina italiana. Una tipica ricetta estiva toscana, anche se la sua reale provenienza è ancora un mistero, che nasce dal connubio di pane raffermo e verdure locali. La prima citazione di questo piatto si ritrova in uno scritto di Boccaccio del XIV secolo e ma è stato il Bronzino, pittore alla corte dei Medici , a scrivere una vera e propria dedica alla bontà della panzanella.
Come in tutte le ricette antiche e figlie della necessità, esistono molte varianti della panzanella toscana. Nell’articolo di oggi proporremo la panzanella nella variante tipica della meravigliosa isola d’Elba, a largo delle coste della Toscana.
La panzanella all’elbana, una ricetta gustosa:
La panzanella all’elbana, come molti dei piatti tipici dell’isola d’Elba, è composta dai prodotti più noti e popolari della tradizione isolana: pesce, verdure e pan raffermo, quest’ultimo derivante dal Pan di Munizione. Erano delle gallette secche date in dotazione sulle imbarcazioni da carico e da pesca, e le più note erano prodotte dalla Biscotteria di Portoferraio, oggi sede del municipio.
Oltre al pane secco, la panzanella all’elbana richiede la presenza di alcuni dei prodotti più famosi tra il pescato locale: la tonnina salata (una parte magra del tonno, generalmente la pancia, che viene conservata sotto sale dentro dei barattoli) e le acciughe. Ad arricchire il piatto delle cipolle fresche, pomodori, cetrioli, capperi e olive a piacere, alcune foglie di maggiorana e/o basilico, olio extravergine d’oliva, pepe, sale e peperoncino.
Preparare la panzanella tipica dell’isola d’Elba è semplicissimo e vi toglierà non più di 20 minuti. Prima di tutto è necessario dissalare la tonnina mettendola a mollo nell’acqua per una o due ore. Lavare e togliere le lische alle acciughe per poi tagliarle in piccoli pezzi.
Ora preparate il pane. Se non avete del pane raffermo a casa, potrete usare del pane biscottato, meglio ancora se è quello prodotto sull’isola d’Elba specifico per la preparazione della panzanella. Basterà metterlo a mollo nell’acqua il tempo sufficiente perché si ammorbidisca ma che mantenga comunque la sua consistenza fra le dita perché possa essere spezzato o tagliato a cubetti senza che si sbricioli. A questo punto inseritelo a pezzi in un’insalatiera insieme a tutti gli ingredienti affettati: la tonnina, le acciughe, pomodori, cetrioli, cipolline, i capperi e le olive.
Alla fine, per completare il piatto potete aggiungere basilico, maggiorana, olio extravergine d’oliva (l’olio è un prodotto tipico della cucina elbana che darà un tocco di sapore in più alla tua panzanella), pepe, sale e peperoncino a piacere.
Una variante interessante della tipica panzanella elbana aggiunge o sostituisce alla tonnina del buonissimo polpo.
Photo Credits
Foto di Michela Simoncini da Wikimedia
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