Slow tourism all’isola d’Elba: i percorsi panoramici più suggestivi

Con le sue bellezze naturali, i suoi borghi pittoreschi e la sua storia millenaria, l’Isola d’Elba è una meta perfetta per chi sceglie lo slow tourism. L’Isola toscana è una meta ideale per staccarsi dalla frenesia quotidiana e cercare un rifugio nel verde della natura incontaminata, ammirando panorami mozzafiato. Scopriamo insieme quali sono i percorsi panoramici più suggestivi dell’Isola d’Elba da visitare per rallentare e rilassarsi.

 

1. Il Monte Capanne a Marciana

Con i suoi 1019 metri sul livello del mare, il Monte Capanne è il rilievo più alto dell’Isola d’Elba e di tutta l’intera provincia di Livorno. Si trova nella parte occidentale dell’Isola d’Elba. Dalla sua sommità si può ammirare un paesaggio spettacolare: il verde della macchia mediterranea incontra il grigio della roccia, l’azzurro del cielo e il colore smeraldo del mare. Per raggiungere la cima del monte si può percorrere a piedi un sentiero che parte dal Museo Civico Archeologico di Marciana. Il tragitto richiede circa 3 ore e 30 minuti. Questo percorso è abbastanza impegnativo, quindi è sconsigliato a chi non ha dimestichezza con le salite più ripide. Se preferite salire in cima al monte in tutta comodità non c’è problema. La sommità del Monte Capanne è raggiungibile in soli 18 minuti prendendo la funivia che parte da Marciana.

 

2. Il promontorio dell’Enfola in località Capo d’Enfola

L’Enfola è un promontorio che si innalza per 135 metri sul livello del mare. Si trova sulla costa settentrionale dell’isola d’Elba, è parte del comune di Portoferraio. Le sue rocce sono costituite in granito porfirico. Per avere una visuale panoramica su tutto il promontorio dell’Enfola si può prendere il sentiero che parte dall’istmo che collega Capo d’Enfola con il resto dell’Isola. Questo sentiero ha inizio su strada sterrata e attraversa la profumatissima macchia mediterranea dell’Isola. Camminando lungo questo percorso si possono osservare ginestre, mirti, rosmarini, corbezzoli, eriche e lecci. Si possono ammirare panorami mozzafiato come il Golfo di Procchio e di Viticcio, o il Canale di Piombino. Osservare il tramonto da qui vi regalerà una visuale indimenticabile.

 

Slow tourism all'isola dell'Elba: i percorsi panoramici più suggestivi

 

3. La punta di Fetovaia, località Fetovaia

La Punta di Fetovaia, situata nell’estremità sud-occidentale dell’Elba, offre due splendidi sentieri. Il primo, partendo dal parcheggio nei pressi della scogliera si inerpica lungo il crinale del promontorio fino ad arrivare proprio alla Punta di Fetovaglia. Il secondo prende il nome di “Via Panoramica” porta verso Pomone, offrendo una vista diretta sulle isole di Pianosa, Montecristo e sulla Corsica.

 

4. La Fortezza del Volterraio, località Portoferraio

La Fortezza del Volterraio è la più antica fortificazione dell’Isola d’Elba. Questa zona era stata scelta dagli Etruschi per erigere le sue prime postazioni di avvistamento, proprio per la sua ottima visuale. In seguito la fortezza fu presa dai romani e successivamente dai pisani, che l’hanno notevolmente ampliata. Da qui si ha un’ottima visuale su tutta la rada di Portoferraio.

 

5. La Biodola-Guardiola di Procchio

La Biodola-Guardiola di Procchio è una passeggiata che va dalla spiaggia della Biodola per raggiungere la spiaggia di Procchio. Questo percorso che prende il nome di “Percorso della Salute” è alla portata di tutti, anche dei bambini. Il percorso ha inizio alla sinistra della spiaggia Biodola, percorrendo il sentiero che attraversa gli scogli e porta oltre un cancello. Il percorso proseguirà con una galleria nella roccia scavata durante la Seconda Guerra Mondiale e la bella spiaggia della Lamaia.

 

Alcune semplici raccomandazioni

Questi itinerari sono percorribili da escursionisti di tutti i livelli. Ti consigliamo comunque di informarti sempre in anticipo sulla difficoltà dei percorsi, scegliendo sempre attività in linea con la propria preparazione fisica. Non dimenticare di indossare abbigliamento comodo e adeguato. Ricorda, inoltre, che l’Isola d’Elba è un territorio protetto. Per questo, qui è molto importante non accendere fuochi, non cogliere fiori e piante selvatiche. È importante campeggiare solo nelle aree riservate a questa attività. Non disperdere i tuoi rifiuti, deponili negli appositi contenitori, oppure portali con te fino alla fine dell’escursione. Proteggere la natura e la bellezza dell’Isola d’Elba è un compito che spetta a tutti noi.
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Slow tourism all'isola dell'Elba: i percorsi panoramici più suggestivi

 

Photo Credits:
Foto di Westernelba per Wikimedia / Sailko per Wikimedia

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