Visitare la Pinacoteca Civica Foresiana di Portoferraio

La Pinacoteca Civica Foresiana di Portoferraio offre un viaggio unico nella storia e nella produzione artistica elbana. Si trova all’interno di un bellissimo palazzo del Cinquecento, nel centro della città. Chi ama l’arte e si trova sull’Isola d’Elba deve assolutamente visitare un luogo così ricco di capolavori dell’arte italiana e mondiale.

Visitare la Pinacoteca Civica Foresiana di Portoferraio:

La preziosa collezione d’arte della famiglia Foresi

borgo portoferraio

La Pinacoteca Civica Foresiana è nata nel 1914. Mario Foresi, illustre studioso elbano, aveva raccolto in un’unica collezione d’opere d’arte l’eredità del padre Raffaello e dello zio Alessandro. Entrambi erano collezionisti d’arte e intellettuali del gruppo fiorentino del Piovano Arlotto. La pinacoteca viene aperta al pubblico nel 1924 all’interno del Palazzo Comunale. Nel 1991 viene trasferita nell’attuale sede, nella caserma De Laugier.

Oggi la Pinacoteca conserva una ricca collezione di oggetti d’arte, di quadri e di stampe, raccogliendo opere di autori come Morandini, Nomellini, Ciseri, Lloyd e Signorini. È divisa in diverse differenti aree tematiche. La prima area tematica è dedicata alla famiglia Foresi: possiamo ammirare i loro ritratti realizzati da artisti come Antonio Ciseri e David Sani. Uno spazio importante è dedicato anche ai luoghi elbani, alle immagini dell’Isola che ospita la collezione. La seconda sala è dedicata alla pittura dell’Ottocento, mentre la terza ospita copie di dipinti di Raffaello, Botticelli e Correggio. Queste opere ci testimoniano l’influenza della pittura rinascimentale e barocca sull’arte ottocentesca italiana. Nella quarta sala si possono ammirare diverse vedute urbane di città come Firenze, Livorno e Roma. Nella quinta sala si trovano numerosi dipinti a tema mitologico e di paesaggi all’antica. L’ultima sala rappresenta una sorta di appendice espositiva. I dipinti qui esposti non sono parte dell’eredità dei Foresi, bensì, opere di proprietà del Comune di Portoferraio.

Un’eccellenza culturale dell’Isola d’Elba

Nel novembre del 2022 la Pinacoteca Civica Foresiana è stata riconosciuta dalla Regione Toscana come museo di rilevanza regionale e, di conseguenza, ha ricevuto l’accreditamento al Sistema Museale Nazionale. È stato il primo museo elbano a ricevere questo importante riconoscimento, che certifica il valore e la qualità della proposta culturale dell’Isola d’Elba. D’altronde, la Pinacoteca Foresiana era già stata scelta in due occasioni dalla Galleria degli Uffizi di Firenze per ospitare eventi della rassegna “Uffizi Diffusi”, al fine di creare una sinergia tra il grande museo fiorentino e tutti i musei più importanti della Toscana.

Come arrivare alla Pinacoteca Civica Foresiana

Raggiungere la Pinacoteca Civica Foresiana è semplice. Questa si trova nel centro della città, a soli 12 minuti di camminata dal Porto di Portoferraio, nei pressi del Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche. La Pinacoteca Civica Foresiana si trova al primo piano di quella che un tempo era la caserma De Laugier. Questo edificio è stato costruito nel 1562, ad opera di Cosimo I de’ Medici, che lo aveva donato all’Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano. Quando questo ordine verrà trasferito a Pisa, l’edificio andrà ai francescani. In epoca moderna, con l’occupazione napoleonica, è stato trasformato in una caserma. Cesare De Laugier è il nome di un ufficiale napoleonico originario dell’Isola D’Elba. Oggi la caserma De Laugier, oltre alla Pinacoteca Foresiana, ospita anche un centro culturale, un centro congressi, una biblioteca e l’archivio storico comunale.

 

Photo Credits:
Bjorn Agerbeek, Unsplash

Astrid Schaffner, Unsplash

Articoli correlati

23 Settembre 2024

Posti da Visitare

Le farfalle dell’isola d’Elba: un santuario per celebrarle

2 Maggio 2024

Posti da Visitare

Cosa vedere a Rio Marina sull’Elba: l’orto dei Semplici e l’Eremo di Santa Caterina

18 Aprile 2024

Posti da Visitare

Cosa vedere all’isola d’Elba in 4 giorni: il nostro itinerario

Prenota con TraghettiPer il traghetto per l'Isola d'Elba

Metodi di pagamento
Certificazioni